Progetto in rete con le associazioni del territorio Imola Autismo, Il Germoglio, Agire per Reagire, ANGSA Bologna, Magie Over Limits e il Dipartimento di Salute Mentale-DP dell’AUSL di Imola e in collaborazione con il privato sociale, rivolto a bambini e adulti con disturbo dello spettro autistico e/o deficit della comunicazione e del comportamento.

Il progetto è il risultato di un percorso avviato dalle associazioni e istituzioni del Tavolo Autismo del Circondario imolese, allo scopo di far convergere il più possibile le esigenze comuni verso una progettualità condivisa, che risponda ai bisogni delle persone affette da disturbo dello spettro autistico e/o disturbi della comunicazione e del comportamento ad alto impatto e alle loro famiglie.

L’iniziativa si affianca alla progettazione sperimentale “Vita indipendente” integrata AUSL-ASP-Circondario Imolese che ha propria modalità di accesso e di funzionamento e costituisce pertanto una occasione di possibile integrazione su metodologie e strumenti.

Il percorso progettuale affronta le seguenti tematiche evidenziate come criticità dalle associazioni partecipanti:

• formazione per insegnanti, educatori, genitori, educatori/allenatori sportivi
• progettualità per il tempo libero: promuovere attività per il tempo libero (ricreative/sportive) con adeguato affiancamento educativo per ogni fascia di età, anche per alleggerire le famiglie dal costante impegno di accudimento
• realizzare percorsi di inclusione sociale e/o lavorativa allo scopo di massimizzare l’indipendenza e l’autonomia
• garantire ad ogni famiglia momenti di sollievo temporaneo all’interno dei percorsi conosciuti

L’obiettivo è offrire occasioni di apprendimento significativo ai ragazzi/e con autismo o disabilità intellettiva, e si integra con i percorsi di presa in carico della persona con disabilità dall’infanzia e nell’arco di vita.

Punto cardine del progetto è l’azione “I sabati in autonomia”. Nell’ottica di proporre un ampliamento dei momenti di sollievo per le famiglie che vivono quotidianamente la dimensione della disabilità e con l’obiettivo di creare occasioni di apprendimento significativo per le persone coinvolte nel progetto, sono state attivate nella giornata del sabato sui vari territori (Imola, Castel San Pietro Terme e Medicina) giornate di autonomia con personale educativo formato.

Nell’arco della giornata si sviluppano alternativamente e a rotazione: autonomie di vita domestica, igiene personale, attività ludiche di gruppo, preparazione pasto/merenda, orientamento stradale, attività sportive con le associazioni e i gruppi del territorio e l’attivazione di laboratori creativi – manipolativi con personale qualificato.

Le ricadute sociali attese sono:

• Per i ragazzi/e: una vita il più possibile autonoma e dignitosa, rispettando e riconoscendo i bisogni a tutte le età.
• Per la famiglia; un concreto sostegno non solo in termini di sollievo, ma anche di condivisione e definizione del progetto di vita del proprio ragazzo/a attraverso azioni continuative integrate con il progetto di vita (UVM).
• Per la società: l’occasione di essere contaminata da questa dimensione, di essere inclusiva, di educare il proprio sguardo e ampliare i propri orizzonti, misurandosi in prima persona con questi ragazzi/e.

A causa della pandemia COVID-19 il progetto è stato sospeso. Si prevede la ripresa delle attività entro i primi mesi del 2022.